L’eBook affronta il tema delle mansioni nel pubblico impiego. Un utile strumento per dirigenti ed addetti agli uffici del personale, lavoratori pubblici, professionisti legali, sindacalisti. Un apposito capitolo è dedicato agli operatori sanitari.
Costituisce inoltre uno strumento di approfondimento per chi prepara concorsi pubblici o tesi di laurea.
Grazie all’accurata suddivisione della materia in capitoli e paragrafi, che trattano analiticamente i diversi temi, il lettore potrà ottimizzare i tempi di ricerca, andando immediatamente ai punti di interesse.
La trattazione si sforza sempre di conciliare, nella massima misura, scorrevolezza e sintesi con completezza informativa, non trascurando gli indispensabili riferimenti teorici in tema di “ius variandi”, che anticipano o accompagnano le evoluzioni della giurisprudenza.
A chi si rivolge
- avvocati
- professionisti del pubblico impiego
- sindacalisti
- operatori sanitari
Indice sintetico
Presentazione
Profilo autore
Cap. 1 - Potere organizzativo e mansionismo nella pubblica amministrazione
1.1. Le mansioni attraverso le carriere, le qualifiche funzionali, le aree e le categorie
1.2. Le posizioni organizzative
1.3. La quarta area e la vicedirigenza
Cap. 2 - Le mansioni superiori
2.1. Presupposti e condizioni per lo svolgimento delle mansioni superiori
2.2. L’atto di conferimento delle mansioni superiori
2.3. Ius variandi ed autonomia collettiva
2.4. Oneri probatori a carico delle parti e poteri di accertamento del giudice
2.5. Lavoratori fuori ruolo, in comando e in distacco
2.6. Mansioni vicarie, non immediatamente superiori e di fatto
2.7. Inquadramento illegittimo e autotutela
Cap. 3 - Le mansioni inferiori
3.1. L’assegnazione a mansioni inferiori
3.2. Equivalenza e demansionamento
3.3. Consenso al demansionamento
3.4. Oneri probatori a carico delle parti
3.5. L’accertamento giudiziale del danno
3.6. Il demansionamento nel p.i. non privatizzato
3.7. Demansionamento e mobbing
Cap. 4 - Le mansioni equivalenti
4.1. Alla ricerca di una definizione di equivalenza
4.2. L’equivalenza dopo la “Riforma Brunetta”
4.3. I compiti complementari e strumentali
Cap. 5 - Ius variandi e pubblico impiego sanitario
5.1. Presupposti per la remunerabilità
5.2. Incarico dirigenziale conferito a non dirigente
5.3. Mansioni ulteriormente superiori
5.4. Ipotesi eccezionale di inquadramento nella qualifica superiore
5.5. Sostituzione del primario da parte dell’aiuto
5.6. Numero di interventi e tutela della professionalità
5.7. Questioni di giurisdizione
Cap. 6 - La tutela del dipendente: rifiuto e diritto di rimostranza
6.1. Potere direttivo datoriale, diritti del lavoratore e rimostranza
6.2. Affidamento legittimo e illegittimo di mansioni superiori
6.3. Affidamento di mansioni inferiori
6.4. L’eccezione parziale di inadempimento
6.5. Rifiuto di obblighi strumentali
6.6. La mera inerzia del lavoratore
6.7. Ordine illegittimo e lesione di diritti di terzi
Cap. 7 - Il diritto alle differenze retributive
7.1. Presupposti giuridici per il riconoscimento del diritto
7.2. Mansioni superiori svolte sotto la disciplina di differenti contratti collettivi
7.3. Incidenza delle differenze retributive sul calcolo della buonuscita
7.4. Prescrizione del diritto a percepire le differenze retributive
Cap. 8 - Cenni alla responsabilità per danno erariale
Bibliografia